Cosa succede quando si costringe un omofobo campione di nuoto ad allenare una squadra di pallanuoto gay? È questo il nucleo centrale di Gamberetti per tutti (Les Crevettes Paillettes), commedia francese che sbarcherà nelle sale italiane il 21 novembre.
Diretta da Maxime Govare e Cédric Le Gallo, “Gamberetti per tutti” è la classica commedia francese in cui il pregiudizio si confronta con la realtà dei fatti, venendo abbattuto. Nel film vediamo, infatti, Matthias Le Goff (Nicolas Gob), vicecampione mondiale di nuoto, che, dopo aver rilasciato una dichiarazione omofoba in televisione, viene sanzionato e costretto ad allenare una squadra queer di pallanuoto, Les Crevettes Paillettes, per aiutarla a qualificarsi ai Gay Games, che si terranno in Croazia. Dopo un inizio disastroso, come prevedibile, il pregiudizio lascerà il posto ad una solida amicizia.
Alternando elementi più grossolani e ironia sottile, la commedia si fa notare per una perfetta caratterizzazione dei personaggi: abbiamo la transgender dal look stravagante, il giovane che ha appena scoperto la propria sessualità, il padre di famiglia, il vecchio militante, uniti in un caleidoscopico gruppo pronto a ribaltare gli stereotipi e a combattere l’indignazione popolare.
Giocando coi cliché, “Gamberetti per tutti” promette di essere la commedia gay che tutti aspettavamo, quella in cui il lieto fine è l’accettazione e la scomparsa dell’omofobia.
Gamberetti per tutti: guarda il trailer (in francese)
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