Con un video sulla propria pagina Facebook e sull’account ufficiale di Instagram, ieri Biagio Antonacci ha voluto condividere con i propri follower la gioiosa celebrazione a cui ha preso parte in veste di officiante. «Oggi ho unito civilmente due miei cari amici, Davide e Mataro. A loro auguro tutto il mio bene!»: a queste parole il cantautore ha accompagnato il video con il momento del “sì” presso il Comune di Bologna.
Alle centinaia di commenti di auguri agli sposi e di complimenti all’artista si sono però aggiunti anche quelli di alcuni fan contrariati. Francesco M. scrive: «Evviva la famiglia tradizionale Cristiana, cattolica. Caro Biagio non condivido ciò che hai fatto, ora gli manca l’affido di un figlio e siamo apposto, accontentati tutti i buonisti sinistroidi e cattocomunisti». Giovanna D. rincara aggiungendo: «Ma che schifo, e Antonacci che si presta a queste str***ate, ancora più ridicolo… ma canta, va’…». C’è poi chi si lamenta per le parole di Biagio Antonacci, che ha pronunciato la frase «Che nessuno possa mai dividere ciò che ha unito Dio», e chi lo accusa di essere opportunista e di cavalcare una moda.
Il cantante, stufo dei commenti retrogradi, ha quindi detto la sua. Mentre su Facebook ha risposto a tutti con un sintetico ma definitivo: «L’amore non confina…», su Instagram ha pazientemente replicato ai singoli messaggi, affermando che il suo dio non è lo stesso di quelli che sostengono che l’amore è solo tra uomo e donna. A un commentatore, il cantante ha consigliato l’ascolto di una sua canzone dal titolo “In una stanza quasi rosa”.
Biagio Antonacci celebra un’unione civile: guarda il video
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