«L’ex ministro per le politiche giovanili e Sport del Governo Conte II, Vincenzo Spadafora, ha fatto coming out nel corso di un’intervista a Che Tempo Che Fa. L’esponente del M5S, parlando del suo nuovo libro Senza riserve ha spiegato come l’orientamento sessuale sia un fatto privato ma di pensare, allo stesso tempo, che chi ha un ruolo pubblico abbia una responsabilità in più.
«L’ho fatto per me stesso, è importante volersi bene e rispettarsi – ha aggiunto l’ex sottosegretario alle pari opportunità – È stato un modo per me anche per testimoniare il mio impegno politico. Io sono anche molto cattolico: può sembrare in contraddizione ma non lo è affatto. In politica l’omosessualità viene usata anche per ferire, per colpire l’avversario, con un brusio che io stasera volevo spegnere. Spero di essere considerato per quel che faccio, per quel che sono, e da domani forse sarò più felice perché mi sentirò più libero».
Forte l’applauso del pubblico in studio, che è poi echeggiato anche sui social. «Il tuo esempio, come quello di altri, dia la forza a ragazzi e ragazze giovani di affermare la propria identità e pretendere il rispetto che è loro dovuto – ha scritto in un post la senatrice Alessandra Maiorino – E chissà, magari serva di ispirazione per altri politici ed esponenti istituzionali per fare lo stesso passo. È ora!».
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