Vittoria Schisano, attrice e doppiatrice di Pomigliano d’Arco, nota per la sua partecipazione a Un Posto Al Sole e Ballando Con Le Stelle, si racconta senza peli sulla lingua in un’intervista a Belve, il programma di Rai 2 in cui la conduttrice Francesca Fagnani intervista le donne più determinate e coraggiose del mondo dello spettacolo e non solo. Sono tanti i punti della chiacchierata tra intervistata e intervistatrice che toccano il tema dell’identità di genere, ricorrendo spesso anche al deadnaming seppur con la volontà di Schisano. Tra i tanti momenti della propria vita, l’attrice racconta quello in cui aveva una relazione con un giocatore della Juventus, del quale non conserva tuttavia un buon ricordo.
«Io ho avuto una relazione con questo calciatore nel mezzo del mio percorso di transizione – rivela Vittoria Schisano – Ero all’inizio, quando la mia consapevolezza di essere donna passava anche attraverso le conferme del genere maschile. Questo calciatore mi usava come una bambolina e io glielo lasciavo fare perché in qualche modo anch’io usavo lui per prendere coscienza del mio nuovo corpo, di come stavo per diventare».
La relazione, basata su un fragile equilibrio, si è poi interrotta anche per la volontà dell’atleta di non rivelarla pubblicamente. «Mi ha fatto schifo lui e mi sono fatta schifo io in quel momento – spiega l’attrice – perché non si dovrebbe perdere la dignità per se stessi. È stato l’unico rapporto non dichiarato in qualche modo, forse perché si sentiva figo, era un calciatore di Serie A, si vergognava probabilmente. Ma si vergognava fino alle dieci di sera, dopo non si vergognava più. Poi mi sono vergognata io».
Purtroppo non risulta inverosimile ipotizzare che il calciatore in questione vivesse questa relazione con il timore che, venendo allo scoperto, potesse essere messa in discussione la sua eterosessualità. Sebbene l’attrazione per una donna trans non implichi l’omosessualità o la bisessualità di un uomo, purtroppo c’è chi urlerebbe allo scandalo, come infatti fa Calcio Today a proposito di questa intervista, con tanto di misgendering nel titolo.
https://twitter.com/Vittoriaschisan/status/1410980327166824450
Proprio del modo in cui viene indicata da alcuni quotidiani Vittoria Schisano si lamenta a Belve. «Io oggi sono Vittoria – sottolinea – vorrei che i titoli dicessero “l’attrice Vittoria Schisano”, non capisco perché ci sono sempre questi giornaletti che titolano “la transgender Vittoria Schisano”». L’ex concorrente di Ballando Con Le Stelle appare tuttavia ottimista, dato che nell’articolo sopraccitato si fa riferimento a lei come “un transgender”. «Mi infastidisce perché io ho fatto un percorso di transizione e sono orgogliosa di quello che ho fatto – aggiunge Schisano – Non mi ritengo per questo più donna di chi ancora è in transizione o di chi decide di non completare il proprio percorso. Però portare rispetto a quello che ero ieri significa anche portare rispetto a ciò che sono oggi».
Il momento più toccante dell’intervista è, senza dubbio, quello in cui parla del rapporto con suo padre, che definisce un «uomo buono e generoso». L’attrice racconta di aver effettuato l’intervento chirurgico di riassegnazione di genere quando il padre era in fin di vita e che, vedendola con il suo aspetto mutato, le ha detto «come sei bella». Un ricordo indelebile che ancora oggi le dona tanta forza.
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