Top or Bottom? Quando un gioco capovolge gli stereotipi

Il quiz lanciato sulle nostre storie Instagram piace sempre più agli utenti, che mettono alla prova il proprio radar sui gusti sessuali dei ragazzi

Quante volte ci siamo chiesti se un ragazzo è Top oppure Bottom? A volte si cerca di capirlo per non sprecare tempo con un flirt fallimentare, altre per semplice curiosità. Se alcuni avviano una conoscenza con la classica “A o P?” – che sta per “Attivo o Passivo?” – sulle chat di incontri, altri preferiscono un approccio più discreto e il gusto della scoperta. Una scoperta che può essere spiacevole, soprattutto quando non si è un minimo versatili.

Su suggerimento di Damiano, un nostro follower, abbiamo dato così dato vita su Instagram alla rubrica “Top or Bottom? Il gioco dei ruoli”, nella quale gli utenti cercano di indovinare il ruolo dominante a letto di alcuni ragazzi sulla base di una semplice foto. A mettersi in gioco sono soprattutto i ragazzi che si offrono come “test” e che svelano il proprio ruolo sessuale.

L’esito è sbalorditivo: nella maggior parte dei casi il risultato del sondaggio non corrisponde alla risposta esatta. Sono numerosi i casi di ragazzi attivi che vengono scambiati per passivi e ancora di più i casi in cui avviene il contrario. Sebbene il detto che “l’apparenza inganna” sia ormai consolidato su questo argomento nella comunità gay, gli stereotipi resistono e traggono (il più delle volte) in inganno.

Muscoli, villosità, sguardo da duro, look sportivo e inquadrature dal basso verso l’alto inducono a pensare che un ragazzo sia top. Avviene il contrario per fisici skinny, capelli lunghi o tinti, sorrisi e sguardi da cucciolo, inquadrature dall’alto e outfit alla moda. Se l’attivo sembra essere associato a un aspetto eteronormativo, nell’immaginario degli stessi omosessuali il passivo è più queer.

Ora che vi abbiamo svelato i trucchi su come apparire top oppure bottom agli occhi degli altri, potete soddisfare le aspettative e conquistare più facilmente ragazzi con un ruolo compatibile al vostro. Oppure potete decidere di continuare a essere voi stessi, la favolosa contraddizione di uno stereotipo!