Al Grande Fratello VIP continua ad andare in scena la rappresentazione dell’omofobia e dell’eteronormatività del nostro Paese tramite i protagonisti del reality show di Canale 5. Dopo aver assistito, nel corso dell’ultima puntata in prima serata, al conduttore dichiaratamente gay Alfonso Signorini che parlava dell’omosessualità come una scelta, e alla concorrente Samantha Degrenet che definiva «regolare» la famiglia tradizionale, nell’ultime ore a esibire tutta la propria mancata conoscenza del tema dell’omogenitorialità ci hanno pensato altri due inquilini.
Andrea Zelletta e Pierpaolo Pretelli hanno infatti ripetuto una delle frasi più care alla destra italiana, vale a dire che «un bambino ha bisogno di una mamma e di un papà». Alla faccia delle decine di articoli scientifici che hanno dimostrato l’adeguatezza delle coppie dello stesso sesso nel crescere in modo sano i propri figli, l’ex tronista e l’ex velino hanno espresso davanti alle telecamere il proprio punto di vista basato sulla propria personalissima percezione, di cui avremmo fatto volentieri a meno.
Il sito di gossip DonnaPop ha riportato la loro conversazione, sorta dal complicato rapporto col proprio padre di Andrea Zenga, che ha affermato di non volerlo rivedere. «Un bambino ha bisogno di entrambi, ha la mamma e il papà nella crescita – avrebbe affermato Zelletta – OK che non hai mai avuto un padre, ma non è vero che non ti è mancato qualcosa. Serve un papà e una mamma. Pensa solo se vai a una festa, tutti hanno il papà e la mamma e tu torni a casa e hai solo la mamma. Non sminuiamo l’importanza della mamma e del papà. Il bambino di questo ha bisogno, è così per natura. Ho capito che dici che ci sono cose peggiori e problemi più gravi, ma la famiglia ha il suo valore e non sminuiamola».
«Anche secondo me un figlio ha bisogno di entrambi – avrebbe aggiunto Pretelli – A livello di natura umana c’è il padre e la madre. Anche mio figlio, OK che siamo separati, però dice sempre “il papà e la mamma”. Alla fine è tutta una questione di natura». Non è stato, fortunatamente, della stessa idea Andrea Zenga, che ha replicato: «Ho un concetto un po’ diverso. Io di lui (il padre, ndr) non ho niente e i genitori sono le persone che ti crescono. Ma voi parlate di famiglie del Mulino Bianco, mica è sempre così. Non è vero, non mi è mancato proprio nulla, ho avuto tutto l’amore che mi serviva. Poi non ho avuto mai un padre quindi non mi può mancare. Ci sono milioni di cose peggiori, credetemi».
Ci augureremmo un richiamo da parte del conduttore nel corso della prossima puntata. Forse Andrea e Pierpaolo non hanno tenuto in considerazione che esistono le famiglie arcobaleno e che ci sono anche loro a guardarli. Si tratta di padri e di madri che certamente non meritano il giudizio (seppur indiretto) dei due inquilini sulla propria capacità di essere degli ottimi – e naturalissimi – genitori.
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