Italian Music Festival 15: gli artisiti e le giurie del "Sanremo del web"

Un’edizione all’insegna delle icone LGBT e della musica underground

A una settimana dall’inizio della competizione, Andrea Baldinazzo – fondatore di Italian Music Official – ha ufficializzato il cast della prossima edizione dell’Italian Music Festival, noto come il Sanremo del web. Il festival – giunto alla quindicesima edizione – si pone l’obiettivo di dar visibilità ad artisti o brani che non hanno ottenuto un’esposizione degna della loro qualità artistica, ed è riuscito in alcune occasioni ad anticipare il successo di questi.

In seguito alle proposte di centinaia di brani da parte degli utenti della decennale community dedicata alla musica italiana, una commissione ha selezionato 40 canzoni che saranno giudicate da tre giurie. La prima è la giuria di qualità, composta da cantanti ed esperti di musica, tra cui le icone gay Piergiorgio Pardo e Diego Palazzo (autore di alcuni brani dei Baustelle), voci degli Egokid, e Romina Falconi. A questi si aggiungono il booking agent Marco Vannuzzi della 23 Music Management (management di Loredana Bertè) e i cantanti Sarah Stride (vincitrice dell’ultima edizione con Il figlio di Giove), Allegra Lusini (figlia d’arte di Mauro Lusini, autore di C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones), Licorice, Nicola Lombardo, Alberto Guarrasi e Chiara Ragnini.

La seconda giuria è quella social media, formata da rappresentanti di web-radio e siti che si occupano di musica. Non è Grindr sarà rappresentato da Luca Parente e Carlo de Mitri, ci saranno poi Italo Sanna e Oscar Innaurato per un altro sito LGBT, BL Magazine, Dodo di Radio Manbassa, Elisabetta Casarin e Angelo Conte di Radio Stonata, Luca Marchiaro di Radio Bassefrequenze, Juary Santini di Velvet Mag, Nico Donvito di Recensiamo Musica, Marco Fioravanti di Fare Music, Annamaria Parente di Extra Music Magazine, Cinzia Del Prete di Optima Magazine e Gaia Giovannone di Astronave Musica.

La terza giuria è infine quella popolare, a cui potete partecipare iscrivendovi al gruppo dell’Italian Music Festival 15.

Le quaranta canzoni in gara rispecchiano un panorama italiano musicale che purtroppo è spesso oscurato dal mainstream dei talent e dei nomi più noti. Un panorama molto ampio che è in un ottimo stato di salute a giudicare dalle proposte giunte alla fase finale del festival. Tra queste compaiono Xananas di Myss Keta, popolarissima all’interno della comunità LGBT, Uramaki di Mahmood, sex-symbol reduce da X-Factor e Sanremo, e Taccagna della cantante transessuale Eleonora Magnifico, fedele madrina del Salento Pride.

L’elenco completo:

ALTERIA – Peccato
ANTONELLA ARANCIO – Quel vuoto immenso
ANTONELLO CAROZZA – Esperto di figure di merda
BRASCHI – Acqua e neve
CANOVA – Santamaria
CAROLINA BUBBICO – Cos’è che c’è
CASSANDRA RAFFAELE – Chiedimi
CHIARA CIVELLO – Come vanno le cose
CIMINI – Sabato sera
COLAPESCE – Totale
DAJANA – Un vecchio noir
DUTCH NAZARI – Proemio
ELEONORA MAGNIFICO – Taccagna
ELEUTERIA – Brucerei il mare
ERICA MOU – Canzoni scordate
FAST ANIMALS & SLOW KIDS – Forse non è la felicità
FLO – Vergine di fine agosto
FRISINO – Lontanissimo
GEORGINESS – Dimmi dimmi dimmi
GIANCARLO GUERRIERI – L’uomo è pazzo
KATRES – Ormai ho deciso
LA MUNICIPAL – Le ferie di metà settembre
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – Siamo ospiti
LA TARMA – Icastica
LUCIA MANCA – Maledetto
MAHMOOD – Uramaki
MYSS KETA – Xananas
PATRIZIA CIRULLI – Dorme
PILAR – Eternamente
PINGUINI TATTICI NUCLEARI – Tetris
POLLIO – Generico
RAKELE – La forma del tuo abbraccio
ROBERTA GIALLO – Acqua di fiume
SIBERIA – Nuovo pop italiano
SIGHANDA – Misurata preghiera
STELLA MARIS – L’umanità indotta
TONIA CESTARI – Capate nel muro
VALERIA ROSSI – La gente non parla
VERANO – Nevada
VIITO – Bella come Roma

Concludiamo con i quattro video con cui sono state presentate le canzoni e la giuria di qualità, con la grafica di Alfonso Olivieri, e vi diamo appuntamento al 24 settembre per l’inizio dell’IMF15!