I giudici credevano di premiare la concorrente trans, invece a vincere la fascia era una donna cis. È accaduto a Fiuggi, durante la finale del concorso di bellezza Miss & Mister fascino 2020.
Prima della sfilata finale gli organizzatori avevano fatto presente ai giudici la presenza di una donna trans tra le concorrenti, da premiare “d’ufficio” per dare un segnale di vicinanza alla comunita LGBT+ e di lotta contro il sessismo e la transfobia. Al momento della premiazione, però, Concetta Pagliarella e Maria Paula Vall, si sono viste invertire le premiazioni.
I giudici, non conoscendo il nome della concorrente trans, avevano erroneamente confuso le due concorrenti. Concetta, che ha fatto ricorso più volte alla chirurgia estetica e ha un fisico tonico grazie agli allenamenti, è stata scambiata per una donna transgender. Maria Paula, invece, è stata presa per una donna cisgender, per via della sua bellezza più delicata e conforme agli stereotipi delle reginette di bellezza.
Una volta rivelate le identità delle vincitrici, è calato l’imbarazzo sia tra il pubblico che nella giuria. Ma le due amiche, accortesi dell’equivoco, ci hanno riso su. «Noi giochiamo molto su questo gioco delle parti – rivela Concetta a IlPescara.it – e ci divertiamo a confondere le idee agli uomini. Donna [cis] o trans non fa differenza se alla base c’è il rispetto e se ognuna di noi vive la propria sessualità con naturalezza».
«Purtroppo, però, c’è ancora chi rifiuta addirittura di instaurare un semplice rapporto di amicizia se non riveli la tua vera natura – spiega l’intervistata – Io e Maria Paula vogliamo sfatare questo tabù e far comprendere che si può essere donna senza seguire lo stereotipo imposto dalla società retrogada e integralista. Per questo proseguiremo a proporci nelle più svariate forme di spettacolo, nel segno della libertà di espressione e di una pacifica convivenza».
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