Finiscono le vacanze, ma non l’omofobia: questa volta a subire un’aggressione verbale è una coppia di ragazze, prese di mira da un dj a Frascati. L’incresicosa vicenda, come segnalato dalle ragazze ad Arcigay Castelli Romani, è avvenuta in un lounge bar della città in provincia di Roma.
Durante la serata il dj ha apostrofato più volte con insulti omofobi le due ragazze, incurante del fatto che sia le stesse che il resto dei presenti lo invitassero a smettere di usare epiteti offensivi. Le ragazze, stanche del clima spiacevole creatosi, hanno quindi abbandonato il locale.
La segnalazione è ora supportata dal servizio Gay Help Line 800 713 713. Il portavoce Fabrizio Marrazzo auspica un intervento repentino del sindaco di Frascati affinché «effettui i controlli necessari e proceda ad eventuali sanzioni per un fatto gravissimo che non può verificarsi in un locale pubblico». L’attivista continua poi il suo intervento richiedendo a gran voce «l’approvazione di una legge che respinga seriamente tali atteggiamenti discriminatori».
A unirsi all’appello di Gay Help Line c’è Mattia Picca, presidente di Arcigay Castelli Romani, che offre «supporto alla coppia e a chi si è sentito offeso durante la serata, consapevoli di essere costantemente al lavoro affinché ai Castelli Romani non si verifichino situazioni omofobe». Il presidente invita inoltre il locale «a chiedere ufficialmente scusa ed impegnarsi nel contrasto all’omotransfobia».
«Sto rientrando oggi a Frascati – ha dichiarato il sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti – Sinora nessuno mi ha informato di questa vicenda e, appena arrivato in Comune, mi accerterò subito dell’accaduto».
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