Foto: Pete Buttigieg (Instagram)

Buttigieg sfida Trump sulla famiglia: «Io non ho mai tradito mio marito con una pornostar»

Pete Buttigieg, primo candidato dichiaratamente omosessuale alle primarie del Partito Democratico, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro dopo le critiche ricevute da parte del conduttore radiofonico conservatore Rush Limbaugh, secondo il quale gli Stati Uniti non sarebbero pronti a eleggere «un ragazzo gay che bacia suo marito sul palco del dibattito politico».

Lo scorso 18 febbraio, durante un evento della campagna elettorale in Nevada, il candidato democratico ha avuto occasione di rispondere a quella provocazione grazie a una domanda che gli è stata posta da parte della moderatrice Erin Burnett, che ha sottolineato come Donald Trump abbia invitato Limbaugh a non scusarsi per quelle esternazioni omofobe. «Mi dispiace, ma una cosa del mio matrimonio è che non mi ha mai coinvolto dover inviare soldi in silenzio a una porno star dopo aver tradito il mio coniuge con lui – ha risposto Buttigieg – Quindi, vogliono discutere dei valori familiari? Discutiamo i valori della famiglia. Sono pronto». Alla sfida lanciata dal sindaco di South Bend, la folla ha risposto con un grande applauso.

Il democratico fa riferimento a uno scandalo che coinvolse il presidente degli Stati Uniti nel 2018, dopo il suo manager della campagna elettorale del 2016, Paul Manafort, ammise di aver pagato delle prostitute per conto di Trump in cambio del loro silenzio. Nonostante ciò, l’attuale presidente ha sempre portato avanti il modello di “famiglia tradizionale” nelle proprie dichiarazioni, affiancate da politiche che hanno calpestato i diritti delle persone LGBT+, come il ban per i militati transgender. In un’intervista a Fox News, Buttigieg aveva già parlato di famiglia, affermando di essere orgoglioso del proprio matrimonio con Chasten e dicendosi «rattristato per quello che è diventato il Partito Repubblicano se abbracciano quel tipo di retorica omofobica».

Dopo la vittoria alle Iowa caucuses e il buon risultato alle primarie del New Hampshire, Buttigieg è uno dei candidati di punta del Partito Democratico e, sebbene non sia al momento favorito alla vittoria, una sfida contro Trump alle Presidenziali 2020 potrebbe accendere ulteriormente il dibattito sul tema dei diritti LGBT+.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *