A qualcuno piace depilato: tutti i trucchi per non danneggiare l’attrezzo

«Rasa il pratino, rasa il pratino» cantavano in una celebre pubblicità per lamette da donna, ma se a disboscare il proprio boschetto fosse un uomo, che regole dovrebbe seguire?

Il pelo è stato in questi anni ampiamente sdoganato come feticcio sessuale. Sono sempre di più i ragazzi che, per moda, pigrizia o gusto personale, lasciano crescere rigogliosa la loro foresta. Niente di male, ovviamente, finché il partner, dopo il sesso orale, non si ritrova a sputare palle di pelo come un gatto.

Come risolvere il problema? Come accorciare o eliminare del tutto i ricci ribelli del nostro amichetto senza rischiare di farci male?

Accorciare o depilare? Questo è il dilemma

Bisogna, innanzitutto, decidere cosa fare. Li vogliamo solo accorciare o eliminare del tutto? La scelta ottimale sarebbe dare una sfoltita, in modo da mantenere una certa peluria dal momento che si secernono proteine e feromoni e ridurre il sudore e l’insorgenza di funghi e batteri. A qualcuno piace liscio come seta, ad altri che abbia un certo grado di ruvidità. Cercate di capire bene le vostre esigenze, prima di procedere.

Scegli la tua arma

Esistono numerosi metodi di depilazione, trovare quello più adatto per le proprie necessità non è difficile. A seconda del metodo scelto saranno diverse le accortezze da utilizzare.

1. Il rasoio

Che sia elettrico o manuale è lo strumento più usato per la depilazione domestica. Con quello elettrico si ha la possibilità di scegliere la misura del taglio, mentre quello manuale vi obbligherà a depilare totalmente la zona. Non abbiate paura di usare le lame, non siete Edward Mani di Forbice, con le dovute accortezze riuscirete a non farvi male.

Per usare questi strumenti è necessario accorciare prima il pelo a circa mezzo centimetro di lunghezza con delle forbici, in modo che le lame scorrano più facilmente e non trovino intoppi.

È consigliabile fare una doccia calda, prima della depilazione, in modo da ammorbidire peli e pelle prima della delicata operazione, magari facendo un peeling esfoliante per eliminare le cellule morte. Applicate quindi olio o gel da barba – ne esistono di specifici per la depilazione intima maschile – e massaggiate accuratamente la parte da depilare.

Ricordate di tagliare sempre secondo pelo, in modo da evitare di ferirvi, sciacquando accuratamente il rasoio ad ogni passata. Per quanto riguarda la zona scroto, cercate di tendere il più possibile la pelle, in modo da offrire al rasoio una superficie piana su cui lavorare.

Finita l’operazione, risciacquate con acqua fredda,in modo da fare chiudere i pori, e applicate un gel a base di aloe vera per lenire l’irritazione.

2. La ceretta

Che sia fatta a casa o da personale specializzato, la ceretta è un’ottima alternativa al rasoio, soprattutto per gli amanti del BDSM.

Anche in questo caso è necessario accorciare un po’ i peli, ammorbidire la pelle con dell’acqua calda e fare uno scrub per evitare la formazione di peli incarniti.

La cera va applicata secondo pelo e le strisce strappate contropelo. I pochi peli non strappati dalla ceretta andrebbero tirati con delle pinzette, in modo da non stressare ulteriormente la pelle molto delicata della zona trattata. Come per la rasatura con le lame, è consigliabile applicare una crema o un gel lenitivo successivamente alla depilazione.

3. Le creme depilatorie

In commercio esistono un’infinità di creme depilatorie per le zone intime maschili. Trovare quella più adatta alle proprie esigenze non sarà difficile, ma è consigliabile testarla prima su di una piccola zona di pelle prima di spalmarla sui nostri gioielli.

Una volta verificato che non ci siano reazioni allergiche, sarà possibile applicarla nella zona interessata, lasciando in posa il tempo indicato nelle istruzioni.

Una volta terminata l’operazione, risciacquate con acqua fredda e applicate una buona crema post-depilatoria, in modo da reidratare la pelle ed evitare arrossamenti.

4. Il laser

La depilazione intima definitiva attraverso il laser è quella che ha i risultati più duraturi, ma è anche la più costosa. Ovviamente non è un’operazione da poter fare in casa, ma ci si deve rivolgere a del personale specializzato.

Questa tecnica è quasi del tutto indolore e i migliori candidati sono i peli scuri e ben visibili sulla pelle, in quanto più facilmente riconoscibili dal laser.

Normalmente, per avere risultati soddisfacenti sono necessari circa 6-8 trattamenti, tra i quali normalmente possono intercorrere dalle quattro alle sei settimane. Potrete comunque avere bisogno di “depilazioni laser di richiamo” a cadenza annuale o biennale.

Abbi cura di te

Qualsiasi sia il metodo che sceglierete per rasare il vostro pratino, prendetevi tutto il tempo necessario. Non c’è cosa peggiore che tagliarsi lì sotto e dover trovare una scusa per non avere rapporti sessuali.

La depilazione è solo una parte della cura che ognuno di noi dovrebbe avere nei confronti del proprio fratellino minore. Oltre che a una corretta igiene personale, applicare quotidianamente una lozione rifrescante e idratante contrasterà l’insorgenza di infezioni batteriche e irritazioni.

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