Fuga d’amore per due ragazze: Nizza-Cosenza con l’auto della nonna

È durata 11 giorni la fuga d’amore di due quattordicenni francesi, Louise e Solène. La storia sentimentale delle due adolescenti, almeno prima della fuga in Italia, era del tutto inaccettata dalle famiglie di entrambe. Quindi le due, provenienti da Vence, sobborgo di Nizza, hanno ben pensato di rubare l’auto appartenente alla nonna e mettersi in fuga verso la nostra penisola.

Hanno soggiornato a Roma per un paio di giorni, dove hanno dilapidato la maggior parte dei risparmi a loro disposizione, per poi terminare la fuga a Bianchi, in provincia di Cosenza. La loro fuga è terminata lì semplicemente perché sono state notate, mentre dormivano in un parcheggio, dai carabinieri del posto che le hanno subito condotte in caserma, dove hanno offerto un pasto caldo sia alle ragazze che al gattino che era con loro.

Il sindaco Pasquale Taverna dice dei carabinieri: «Inizialmente pensavano si trattasse di due turiste di passaggio e si sono avvicinati per chiedere se avessero avuto problemi. Le ragazze parlavano solo francese, hanno fatto capire che era tutto a posto, ma le loro spiegazioni non li hanno convinti». In caserma a fare loro da interprete c’è stata la moglie del sindaco. Inizialmente vi era una ritrosia da parte delle giovani nel raccontare cosa realmente era successo, ma un po’ la stanchezza ed un po’ anche la paura della fuga ha fatto decidere loro di aprirsi e raccontare la verità.

La donna ha convinto le ragazze a chiamare le loro famiglie, che sono arrivate dopo un lungo viaggio notturno intorno alle 6 del mattino. Il ricongiungimento è stato emozionante. Tra pianti e scuse reciproche, i carabinieri hanno spiegato alle famiglie che la loro era stata una fuga d’amore. Il tutto si è concluso con una “foto ricordo” di tutti coloro che a vario titolo hanno avuto un ruolo nella vicenda.