Durante la presentazione del suo nuovo album “Accetto miracoli”, in uscita il 22 novembre, Tiziano Ferro si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, attraverso delle esternazioni contro alcuni suoi colleghi, tra cui Fedez: «Mi si tira in ballo e io sono ironico, finché si scherza va bene, mi spiace solo quando queste cose sono legate al sentimento e alla sessualità, perché anche una battuta può mettere un adolescente a disagio, e che un idolo dei ragazzini mi prenda in giro su questo è un atto di bullismo molto forte, non solo verso di me».
Il cantante di Latina, che inizialmente non aveva fatto nomi, ha poi confermato che il rapper milanese è stato uno dei tanti nell’aver avuto un comportamento poco carino nei suoi confronti.
Federico Lucia, infatti, scrisse in una sua canzone pubblicata nel 2011, “Tutto il contrario”, delle parole che riflettono un atteggiamento fortemente omofobo: «Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing (sic!), ora so che ha mangiato più wurstel che crauti. Si era presentato in modo strano con Cristicchi: “Ciao sono Tiziano non è che me lo ficchi?”».
Il marito di Chiara Ferragni ha prontamente ribattuto su Instagram Stories, scusandosi con Tiziano: «Sono estraneo all’omofobia, mi spiace per quella canzone, l’ho scritta dieci anni fa: a 19 anni ci si esprime con termini e toni completamente diversi. Quello che volevo dire nella canzone è che le preferenze sessuali sono accessorie al mio giudizio verso l’artista, poi lo condisco con una scrittura dissacrante come è quella di un ragazzo di 19 anni. Penso negli anni di aver dimostrato che io e l’omofobia viaggiamo in parallelo e non ci incontriamo mai. Non ho mai pensato di aver offeso Tiziano perché poi negli anni l’ho portata live, ho avuto modo di conoscerlo e questo non mi è mai stato riferito. Ora che lo so, mi sento di dire che non era quella l’intenzione, poteva prestarsi a male interpretazioni, mi spiace per questa cosa e sono sicuro che sul tema omofobia e bullismo sia io che Tiziano possiamo trovarci d’accordo e fare tante cose insieme. Sono a disposizione, cerchiamo di rendere costruttiva questa brutta parentesi e di non litigare tramite interviste».
Nel corso della promozione all’album, la voce di “Ti scatterò una foto” ha avuto modo anche di aggiungere che «serve una legge contro l’odio, perché le parole sono importanti. Bisogna imparare a dire le cose, esistono forme e tempi», che anche determinate righe che si scrivono all’interno di una canzone, come quella di Fedez, con l’intento di “ironizzare”, «è bullismo, non ci si deve scherzare».
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1 thought on “Tiziano Ferro accusa Fedez di bullismo per il testo di una sua canzone”