Irlanda del Nord, sono stati legalizzati il matrimonio gay e l’aborto

Dal titolo qualcuno potrebbe pensare che ci sono ottime notizie da Belfast, ma la realtà è che la notizia arriva da Londra: il parlamento britannico ha reso legale il matrimonio gay e l’aborto anche in Irlanda del Nord. Il motivo di questo intervento “a distanza” sta nel fatto che il parlamento nordirlandese è in uno stato di stallo da quasi 3 anni, per via di un mancato punto d’intesa tra la destra unionista protestante e la sinistra repubblicana cattolica, che avrebbero la maggioranza parlamentare.

Da questa notte le norme in materia di matrimonio tra persone dello stesso sesso e interruzione di gravidanza sono in vigore, anche se saranno applicabili da inizio 2020. Sul diritto di abortire, l’Irlanda del Nord arriva in grande ritardo: il resto del Regno Unito aveva raggiunto questo traguardo già nel 1967, mentre al di là del canale del Nord era possibile solo se la gravidanza mettesse a rischio la vita della gestante. Per quanto riguarda invece i matrimoni gay, l’Inghilterra e il Galles avevano approvato la legge già nel 2013, mentre la Scozia si era adeguata l’anno successivo.

«A mezzanotte sarà fatta la storia» aveva commentato ieri Grainne Teggart, manager della campagna di Amnesty International nell’Irlanda del Nord. È stata dello stesso parere la comunità LGBT e femminista nordirlandese, che ha festeggiato con tanto di countdown, come testimoniano alcuni video sui social. Ora si tratta di pazientare solo un altro po’, in quanto i primi matrimoni gay saranno celebrati probabilmente durante la settimana di San Valentino. Una coincidenza? Io non credo!

Words cannot describe this euphoria felt across Northern Ireland tonight ?️‍?? FINALLY we are moving into the 21st century and celebrating that LOVE IS LOVE no matter your gender or sexual orientation ?? #LoveIsLove #EqualMarriage #northisnow pic.twitter.com/kewxrb5kMG

— ? ??? ???????? ???? ? (@BANGWOOL_PD) October 21, 2019

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