Dopo l’ufficializzazione della prima stagione di Drag Race Italia su Discovery+, programmata per il prossimo novembre, la polemica è (ri)esplosa sui social. Nell’occhio del ciclone è il panel della giuria, composto da Priscilla, Chiara Francini e Tommaso Zorzi. Proprio sull’ultimo nome, già trapelato da alcune settimane, si sta molto discutendo, in quanto non sarebbe gradito da una parte del pubblico LGBT+ dopo un’altra polemica, quella della puntata del Maurizio Costanzo Show in cui ha cantato insieme a Giorgia Meloni la famosa “hit” Io Sono Giorgia.
Subito dopo la rivelazione dei giurati, Queer Magazine ha pubblicato un post in cui si la prima stagione italiana viene rinominata come “Italia’s Got Talent con drag queen”. L’accusa è quella di aver «scelto una giuria tranquillizzante e normalizzante, una giuria per famiglie, una giuria che potrebbe tranquillamente essere quella di un qualsiasi altro talent». Una scelta definita poco coraggiosa e che snaturerebbe ciò che il format ha proposto in altri Paesi, a partire dagli Stati Uniti.
Accusa che non sembra del tutto infondata alla luce della risposta data in occasione della presentazione dei palinsesti di Discovery+. Alla domanda di TvBlog sull’eventuale messa in discussione di Tommaso Zorzi nel cast dopo le precedenti polemiche, la risposta è stata: «No, Tommaso Zorzi avrà un ruolo chiave. Per noi vale più la possibilità di arrivare a un pubblico che vuole vedere Tommaso Zorzi e non Drag Race. Noi vogliamo parlare a tutti. Crediamo che Tommaso Zorzi sia la persona giusta. Non ci abbiamo mai ripensato».
Nel frattempo rimane da scoprire a chi verrà affidata la conduzione e chi saranno le 12 queen: qualche indiscrezione a tal proposito ve la diamo qui.
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1 thought on “Discovery+ tiene più al pubblico di Tommaso Zorzi che a quello della Drag Race?”
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