La pride week milanese e il tema non med/non binary
Quest’anno, per le persone non med e non binary è un anno di grande visibilità, perché numerosi sono stati gli incontri che hanno parlato di queste soggettività.
Il mese del pride è iniziato con una bellissima iniziativa di Arcigay Varese, dedicata ai percorsi non med e al microdosing, che si è tenuto l’11 giugno, la serata finale e di punta della Pride Week varesina, ma è possibile rivedere online, mentre Donne Verdi Milano, il 12 giugno, ha dedicato un all’iniziativa #pronomisulinkedin, anch’esso online, per chi se lo fosse perso.
DeGendered Clothing
Si inizia domani, con un evento chiamato DeGendered Clothing, dedicato al binarismo della moda. Interviene Nicholas Barbieri, attivista non binary di Acet, Nathan Bonnì, attivista non binary e non med, e Tristan Guida, attivista non binary. L’evento si svolgerà lunedì 21 giugno alle 18.30 tramite una diretta instagram.
In lottǝ! – Contro il negazionismo dell’identità di genere
Si prosegue mercoledì 23 giugno, alle 18.30, tramite la piattaforma facebook, con un evento in cui le persone non binary e transgender si ri-prendono la parola sul tema dell’identità di genere, analizzando il fenomeno Gender Critical, e il negazionismo dell’identità di genere. Interverranno importanti attivisti del territorio nazionale: Eva Sassi Croce, non binary, Monica J. Romano, promotrice dell’evento e donna transgender non binaria, Laura Caruso, anche lei, insieme a Monica, padrona di casa, Christian Leonardo Cristalli, del Gruppo Trans Bologna, Christian Ballarin, storico attivista ftm di Torino, e Nathan Bonnì. L’associazione promotrice è Acet, Associazione per la Cultura e l’Etica Transgender. È possibile partecipare da qui.
Coming Out
Il 22 giugno, alle 20.30, Wanted Clan e Circolo Culturale Rizzo Lari organizzano la proiezione con discussione del documentario “Coming Out” di Denis Parrot.
In un momento tanto critico della discussione politica e di forte attacco alla comunità LGBT+, che da oltre 30 anni attente leggi che la tutelino dalla discriminazione, è di grande attualità discutere di cosa voglia dire “uscire dall’armadio” e delle conseguenze familiari e sociali cui questo porta. Il protagnista è Aleister Lupano, attivista non binary e segretariǝ del RizzoLari.
Sguardi Femministi
Giovedi 24 giugno alle ore 17.30 Natascia Maesi conduce un evento proposto da Milano Pride sul femminismo con Maura Gancitano e Monica J. Romano, attivista non binary
Fuori i nomi!
Venerdì 25 giugno, alle 19.00, è Laura Caruso, attivista non med e co-fondatrice di Acet, la protagonista della presentazione del libro “Fuori i nomi”, insieme a Simone Alliva (autore del libro) e a Felix Cossolo, memoria storica del movimento. L’evento si terrà in presenza. L’evento è proposto dai Sentinelli e dalla Libreria Antigone.
Il coming out ignorato delle persone Non Med e Non Binary
Domenica 27 giugno alle 19.00 è il turno dell’evento proposto da Progetto Genderqueer, prima del lockdown semplice blog, adesso community vera e propria, che propone il risultato del suo lavoro di riflessione sul coming out ignorato da parte delle soggettività meno presenti nell’immaginario collettivo. Interverranno Nicholas Barbieri, attivista enby di Acet, Aleister Lupano, segretari* del Rizzo Lari, Zen Bertagna, attivista non binary, Tristan Guida, attivista enby e Nathan Bonnì, promotore dell’eventoe co-fondatore del Simposio, a cui è possibile partecipare da qui.
Tuttз o nessunǝ, prendiamo la parola sulla Legge Zan
Finita la Pride Week milanese, mercoledi 30 giugno, alle ore 21.00, sulla piattaforma Meet, Arcigay Rete Donne Transfemminista e Rete Trans* Nazionale propone un evento coinvolgendo autorǝ che si sono espressǝ ed espostǝ sul disegno di Legge Zan. Laura Caruso, Nathan Bonnì e Cristiana Alicata, manager, ingegnera, scrittrice ed attivista, parleranno del disegno di legge, concludendo un ricco mese del Pride, che ha visto protagoniste le persone transgender e non binary.
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