Madonna avrebbe adirato i potenti del Cremlino durante il suo concerto a San Pietroburgo, nel 2012. La tappa del MDNA Tour nella città fondata dal celebre Zar Pietro Il Grande, non è stata spettacolare solo per le canzoni e le coreografie, ma anche per un discorso della regina del pop.
In quell’occasione Luisa Ciccone si è espressa così: «Viaggio per il mondo e lo vedo, le persone stanno diventando sempre più intolleranti, ma possiamo fare la differenza. Non dobbiamo farlo con la violenza, ma con l’amore. Sono qui per dire che la comunità gay e le persone gay, qui e in tutto il mondo, hanno gli stessi diritti di essere trattati con dignità, rispetto, tolleranza, compassione, amore. Siete con me?».
Immaginate la faccia di Putin, che sicuramente non era presente quella sera, quando ha sentito queste parole, una sincope. Sincope che ha deciso di curarsi multando la cantante per 1 milione di dollari, così impara a fare la liberale.
E invece no, bitch, she is Madonna, e tu Putin chi sei? Ieri sera, esattamente 8 anni dopo il discorso galeotto, Madonna ha ricondiviso il video della serata, rivelando non solo l’importo della multa, ma anche che non ha mai pagato, con l’hashtag #freedomofspech, lasciando intendere che al Cremlino i soldi di quella multa, non arriveranno mai.
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1 thought on “Madonna multata 1 milione di dollari per un discorso pro LGBT in Russia: «Non ho mai pagato»”
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