Italiani e diritti LGBT+: 6 su 10 favorevoli a matrimonio gay, aumenta consenso su adozioni

Secondo un’indagine condotta da Eurispes, il 67,8% degli italiani è favorevole a una tutela giuridica delle coppie di fatto, mentre il 59,5% approva il matrimonio tra persone delle stesso sesso. In aumento anche i favorevoli alle adozioni da parte di tali coppie, il 42%, contro il 27,8% di cinque anni fa.

Da diversi anni l’Eurispes (Istituto di Studi Politici, Economici e Sociali) conduce un’indagine su un campione significativo di popolazione per valutare i cambiamenti degli atteggiamenti e delle opinioni degli italiani neltempo su temi cosiddetti “etici”. In questo modo è possibile scorgere i mutamenti
culturali, avvenuti o in atto, su diversi argomenti di pubblico dibattito.

Riguardo alle opinioni sull’argomento omosessualità, gli italiani hanno confermato la propria apertura, con un largo consenso sull’argomento matrimonio egualitario e un significativo aumento di persone favorevoli all’adozione con un incremento di 10 punti percentuali rispetto al 31,1% dello scorso anno. A dimostrarsi maggiormente aperte alla questione adozione le donne, favorevoli al 44,9% contro il 39% degli uomini. La differenza di ppercentuale è mantenuta tra i favorevoli al matrimonio tra persone dello stesso sesso (63,1% donne e 55,8% uomini).

Com’è facile immaginare, la fascia di età più attenta ai diritti della popolazione LGBT+ è quella che va dai 18 ai 24 anni (77% per il matrimonio e 59% per le adozioni) con percentuali di favorevoli all’approvazione di leggi che diano pari diritti via via in diminuzione all’aumentare dell’età. Sono i simpatizzanti dei partiti di sinistra quelli più favorevoli all’uguaglianza di diritti, mentre i meno disposti a concederli sono gli italiani che votano a centro.

«Il crollo delle ideologie, dei miti e degli idoli, il graduale affievolirsi di quei valori che per decenni hanno alimentato il sostrato culturale della nostra società – dichiara il Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara – hanno portato inevitabilmente a fare i conti con un nuovo senso di libertà, e con nuovi interrogativi. La possibilità di contrarre matrimonio tra le persone dello stesso sesso, quella di adozione per le coppie omossessuali sono solo alcuni dei temi che l’Eurispes ha preso in analisi proprio perché fonte continua di impulsi e manifestazione del cambiamento degli orientamenti degli italiani».

«Si tratta, in tutti i casi, di veri e propri focus al centro di nuove leggi o di nuove proposte di legge – continua il professore – rispetto ai quali l’opinione pubblica sembra avere idee ben chiare e che generano in alcuni casi contrapposizioni ideologiche e religiose anche molto forti. Ci mostrano, allo stesso modo, come stanno cambiando gli atteggiamenti del Paese e quali sono i valori che caratterizzano le giovani generazioni, fornendo, le basi necessarie per immaginare l’Italia che verrà».