Sindaco lombardo fa coming out e (s)parla del Pride: «Sembra una parodia dei gay»

Il dolcissimo messaggio è stato un modo per comunicare a chi ancora non lo sapesse della storia d’amore di Trapattoni con il suo compagno e ha reso Vincenzo il primo sindaco della provincia di Bergamo, nonché uno dei pochi politici di centro-destra, ad aver fatto coming out.

«Noi non ci siamo mai nascosti – dice al Corriere – Abbiamo sempre vissuto la nostra vita insieme apertamente. Non siamo per smancerie o baccano stile gay pride che non mi piace, sembra una parodia dei gay. Qui lo sanno tutti che siamo una coppia di omossessuali. Come sanno tutti che persone siamo e l’affetto e l’impegno che io ho sempre messo nell’attività pubblica per Barbata. Questo interessa ai miei concittadini».

Concittadini che hanno accolto con gioia gli auguri del loro sindaco per il suo Andrea, che loro hanno avuto modo di conoscere maggiormente nel periodo del lockdown grazie al loro impegno nel sociale. «Se non lo avessi avuto al mio fianco – racconta il sindaco – non so come avrei fatto. Lui è sempre stato presente ma in maniera discreta, lasciando me sotto i riflettori. La pandemia è stata l’occasione per lui di uscire dall’ombra e impegnarsi nel volontariato per darmi una mano consegnando i pacchi alimentari in paese».

53 anni, eletto al suo secondo mandato con il 95% delle preferenze, Trapattoni ha conosciuto Andrea nel 1999 in una discoteca a Desenzano del Garda e da allora i due non si sono separati. «Lui aveva già capito tutto ed era convinto: voleva vivere la sua vita con me. Io avevo 33 anni ed ero spaventato, pensavo a un colpo di testa – rivela – Invece aveva ragione lui».