Twitter si sta chiedendo se SpongeBob è gay… Ma è asessuale!

SpongeBob è gay? È questa la domanda che impazza su Twitter dopo il post di Nickelodeon per celebrare il Pride Month.

Nel tweet pubblicato dal network, infatti, vediamo la spugna più famosa di Bikini Bottom in compagnia di altri due celebri personaggi della rete, appartenenti alla comunità LGBT+: Swoz Schwartz, di Henry Danger, è trans, come l’attore che lo interpreta, Michael D. Cohen, mentre Avatar Korra, di “The Legend of Korra”, stando ai suoi creatori sarebbe bisessuale.

«Celebriamo l’orgoglio con la comunità LGBTQ + e i loro alleati questo mese e ogni mese» ha scritto la celebre rete televisiva per bambini, disattivando i commenti sotto il suo post. Questo è bastato ai fan del cartone animato per portare in tendenza le parole SpongeBob Gay, entusiasti del coming out del loro beniamino.

Celebrating #Pride with the LGBTQ+ community and their allies this month and every month 🌈 ⁣
(🎨: by @ramzymasri) pic.twitter.com/pENmTaQB0h

— Nickelodeon (@Nickelodeon) June 13, 2020

Dell’orientamento sessuale della spugna se ne è parlato a lungo. In molti episodi lo abbiamo visto indossare abiti femminili e parrucche, mentre sembra provare un affetto particolare per la scoiattolina Sandy Cheecks.

"spongebob is gay??!!" as if he hasn't been in the full drags a many of times… literally full couch cushion padding, wig glued, boots the haus of atlantis down pat…. pic.twitter.com/775eZgpzWq

— prettier jesus (@bxsel) June 13, 2020

A dipanare i dubbi è stato il creatore di Spongebob, Stephen Hillenburg, che in un’intervista concessa a People nel 2005, ha precisato come nelle sue intenzioni né la spugna né il suo miglior amico Patrick Star fossero omosessuali, includendoli tuttavia nella grande comunità arcobaleno. «Non abbiamo mai voluto che fossero gay – si legge nell’intervista – Li considero quasi asessuali. Cerchiamo solo di essere divertenti e questo non ha nulla a che vedere con lo show».

È bene ricordare che essere asessuali non significa essere necessariamente aromantici, visto che non sempre orientamento sessuale e interesse romantico vanno nella stessa direzione. Spongebob potrebbe essere tranquillamente omo-, bi -, panromantico senza che questo interferisca con la sua asessualità.

Qualsiasi sia l’identità della spugna, icona queer già da prima di questa sorta di coming out, siamo certi che contribuirà alla causa, aiutando a formare adulti consapevoli a partire dai bambini che lo seguono.