Con l’avvento del Pride Month, il mese dell’orgoglio queer, molti personaggi del mondo dello spettacolo stanno esprimento la loro vicinanza al movimento LGBT+ con messaggi sui social network, e a questi ieri si è aggiunta Myss Keta. La cantante con la mascherina ha pubblicato, nella giornata di ieri, un video in cui invita i propri fan a lottare insieme per il riconoscimento di pari diritti e libertà a tutte le persone.
«Buongiorno ketamine e ketamini, nell’ultimo periodo il mondo si è trovato scosso da avvenimenti che ci hanno mostrato ancora oggi come sia necessario lottare per cambiare il presente, per far valere i diritti di tutte e di tutti – ha affermato Myss Keta – Penso che sia dovere di tutti noi fare in modo che lo stato attuale delle cose, ormai insostenibile, continui ad essere messo in discussione, evolvendosi grazie al nostro contributo per il cambiamento, difendendo le libertà individuali e di espressione di tutti, e distruggendo gli insensati privilegi di pochi».
La ragazza di Porta Venezia ha poi concluso: «Omofobia, razzismo, sessismo, transfobia non sono opinioni, sono violazioni delle identità e dei diritti umani a cui tutti noi dobbiamo opporci con la nostra forza. Buon Pride Month a tutte. Buon Pride Month a tutti. Coninuiamo a lottare per i nostri diritti ma soprattutto per i diritti di tutte e tutti».
https://www.instagram.com/p/CBYJCloCVA2/
Il discorso ben pensato e ben formulato da Myss Keta non è però piaciuto a tutti. Tommaso Zorzi ha criticato la scelta della cantante di leggere il discorso da un foglio, per lui un sintomo di superficialità. La critica è stata mossa dall’influencer in una serie di Instagram stories, dopo aver criticato il rainbow washing di alcuni brand – citandone uno in particolare – che in occasione del Pride Month inviano i propri gadget a personaggi come lui, ma che nel resto dell’anno si “dimenticano” della causa LGBT+.
Zorzi ha commentato negativamente il video dell’icona transfemminista: «Lo stesso vale per i personaggi che si pronunciano in questo periodo con grandi discorsi strappalacrime. L’ultima è Myss Keta. Ha pubblicato un video dove fa questo discorso sui diritti LGBT e nel riflesso degli occhiali si vede uno che le sta tenendo un foglio, dal quale lei sta leggendo questo meraviglioso discorso». L’influencer ha poi precisato: «E lo so che la Myss è sempre stata una super frociarola, ma almeno fai lo sforzo di impararlo, è il minimo che puoi fare per una questione di rispetto. Non puoi leggerlo, no!».
Nel frattempo la polemica è arrivata, tramite un’utente, anche nei commenti al post di Myss Keta, che ha replicato con l’immancabile capslock e la solita pungente ironia: «È un discorso pensato a cui tengo molto, non una filastrocca da recitare a memoria. Rivendico il mio diritto al gobbo».
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2 thoughts on “Myss Keta dedica un video al Pride Month e Tommaso Zorzi lancia una polemica”
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