«Noi esistiamo»: il video dei ragazzi bisessuali e pansessuali italiani contro gli stereotipi

Dopo il video delle drag queen e dei ragazzi transgender italiani, anche un gruppo di ragazze e ragazzi bisessuali e pansessuali della realtà social I’m Gay-Trans, Any Problem? hanno deciso di partecipare alla Pass The Brush Challenge per affermare la propria esistenza.

Sì, perché le persone con un orientamento sessuale sotto l’ombrello Bi+ sono spesso vittime di bi-cancellazione e di stress da minoranza, poiché si ritrovano a non essere riconosciute né dalle persone eterosessuali né da quelle omosessuali.

Ci sono poi un sacco di stereotipi contro cui le persone bisessuali e pansessuali devono lottare, come quello che è solo una fase o che sono attratti da chiunque. Questi ed altri luoghi comuni vengono letti dai partecipanti alla challenge, reagendo con espressione seccata o indignata, sulla base di I want to break free dei Queen, in onore ad uno dei cantanti bisessuali più famosi di tutti i tempi: Freddie Mercury.

«Siamo spesso discriminati, anche nella stessa comunità LGBT+ in quanto non siamo etero, non siamo lesbiche o gay – spiega Eleonora Lilly Paese, una dei protagonisti del video, a NEG Zone – Vorremmo far arrivare il nostro messaggio a più gente possibile».

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