È un video che in Sardegna sta rimbalzando nelle chat Whatsapp quello che un nostro lettore ci ha segnalato e che, sebbene non siano ancora chiare le cause che hanno scatenato la rissa, fa impressione per la violenza con cui un gruppo di ragazzi si scaglia contro due ragazze trans.
È il 18 gennaio e siamo in via Roma a Sassari, fuori dal locale “gay-friendly” Enjoy, già noto per un altro attacco nei confronti di una coppia gay, minacciata e aggredita dopo essersi scambiata un bacio all’interno del bar. Questa volta il fatto avviene sul marciapiede, tra la porta d’ingresso e i tavolini allestiti all’esterno. Il video ha inizio quando l’atmosfera è già tesa, si sentono degli schiamazzi e si vedono delle persone rincorrersi, finché una di queste non arriva alle spalle di una delle due ragazze per sferrarle uno forte schiaffo in pieno volto.
Poco dopo passa correndo l’altra ragazza trans, che appare nuovamente nel frame successivo, dove cerca di colpire o difendersi con una sedia da un gruppo di uomini: sono almeno cinque. Subito dopo, questi si scagliano contro di lei e la prima ragazza, che è già inginocchiata a terra, quando viene spinta e colpita con una sedia che la stende al suolo. Solo a quel punto qualcuno interviene a distanza urlando ripetutamente «Basta!».
Secondo quanto riportato da SassariOggi, le forze dell’ordine hanno avviato le indagini al fine di identificare i responsabili di questa aggressione; alcune delle persone coinvolte hanno sporto querela. Bisognerà attendere ulteriori sviluppi per conoscere meglio la dinamica dell’accaduto e, quindi, se si tratti o meno dell’ennesimo caso di transfobia. Il quotidiano locale Nuova Sardegna parla di una discussione tenutasi all’interno dell’Enjoy a causa di comportamenti ritenuti «inopportuni». In ogni caso, sono immagini di una violenza che non può avere nessuna giustificazione e che non vorremmo mai vedere.
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terribile
VOMITATO, è questa l’unica parola che riesco a dire, vomitato.
La Mamma degli stupidi e ignoranti è sempre in cinta, mi vergogno della possibilità di poter essere accomunato a loro, massima solidarietà a quelle ragazze trans
Che schifo e questi sarebbero i sassaresi “signori”, xenofobi di merda, la madre avrebbe dovuto abortire e non concepire degli uomini che picchiano delle donne e le prendono anche a parolacce… La violenza non puó avere giustificazione MAI… Complimenti ai butta fuori che non hanno fatto niente e non mi pronuncio sulle persone che al posto di intervenire, hanno fatto il video… (che tristezzs e siamo nel 2020)
Chiamare i carabinieri per tutelare le due ragazze, no? Non ce ls potevano fare gli spettatori? Questo video mi ha fatto venire l’angoscia, indignata dall’ignoranza della gente con la mentalità chiusa quanto la microscopica piccolezza del loro cervello e l’inesistenza di anche una sola minima sinapsi in esso!