Dwyane Wade, ex cestista dei Miami Heat, ha dichiarato di supportare pienamente e di essere orgoglioso di sua figlia, che ha deciso di farsi chiamare col nome femminile Zaya, sebbene alla nascita le erano stati assegnati il genere maschile e, di conseguenza, un altro nome.
«Io e mia moglie Gabrielle Union siamo genitori orgogliosi di un membro della comunità LGBTQ+, di cui siamo fieri alleati, e prendiamo molto seriamente il nostro ruolo e la nostra responsabilità come genitori» ha raccontato l’altleta nella puntata di martedì del talk-show Ellen, di Ellen DeGeneres. Dwyane ha spiegato che, un giorno, Zaya ha deciso di parlare con i genitori e chiedere che ci si riferisse a lei al femminile, perché pronta a vivere pienamente la sua identità.
.@DwyaneWade is an NBA All-Star. Now he’s a parenting all-star as well. pic.twitter.com/GlBL897qYs
— Ellen DeGeneres (@EllenDeGeneres) February 11, 2020
La notizia dell’identità transgender di Zaya era già trapelata sul web nello scorso Giorno del Ringraziamento, quando l’attrice Gabrielle Union aveva pubblicato sul suo Instagram una foto della famiglia, in cui la ragazza indossava delle unghie lunghe laccate di bianco. Alle critiche che vennero mosse Wade rispose su Twitter: «Ho visto un po’ di odio post-Ringraziamento sui social per la mia foto di famiglia. La stupidità è parte di questo mondo in cui viviamo, quindi capisco. Ma ecco il punto: sono stato scelto per guidare la mia famiglia non tutti voi. Così, noi continueremo ad essere noi stessi e a supportarci a vicenda con orgoglio, amore e un sorriso».
«Quando i nostri figli vengono a casa con una domanda, un problema, qualsiasi situazione, è nostro dovere di genitori ascoltarli, dare loro le migliori risposte e informazioni che possiamo e non cambia assolutamente nulla se è coinvolta la sessualità» ha continuato Wade durante l’intervista.
Il cestista ha poi rivelato alla DeGeneres di aver contattato il cast di Pose affinché lui e la moglie venissero «educati» a proposito della comunità arcobaleno: «È nostro compito, ora, uscire e informarci. Stiamo cercando di carpire quante più informazioni per assicurarci che nostra figlia abbia l’opportunità di essere la migliore se stessa possibile». Lo stesso giorno anche l’attrice Gabrielle Union ha postato un tweet in cui presentava Zaya in un video in cui la ragazza guidava un golf cart: «Ecco Zaya. È compassionevole, amorevole, intelligenti e noi siamo molto orgogliosi di lei. È giusto ascoltare, amare e rispettare i propri figli esattamente come sono. Amore e luce, brava gente».
«Penso che ogni genitore dovrebbe fare quello che state facendo voi, cioè amare incondizionatamente i propri figli e supportarli chiunque essi siano» ha concluso Ellen, sottolineando ancora una volta la difficoltà in cui vivono i giovani e le giovani transgender.
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