Marcella delle Lollipop contro Achille Lauro e le «checche isteriche»

L’esibizione di Achille Lauro nella prima serata del Festival di Sanremo ha fatto discutere come poche nella storia della kermesse. Dai comuni utenti fino al senatore Pillon, tutti hanno detto la propria a favore o contro la performance e, in particolare, riguardo il suo body dorato.

Tra chi non ha apprezzato l’eccentrico look del cantautore romano è Marcella Ovani delle Lollipop, la girlband che con la propria partecipazione a Sanremo 2002 ha conquistato un posto nella maggior parte delle classifiche in negativo, proposte ogni anno per ricordare le esibizioni meno riuscite o che sono sfociate nel trash, sia per le evidenti stonature che per gli outfit, che rivisti oggi non incarnano ciò che si definirebbe «elegante».

Ma è proprio sull’eleganza che si basa la critica avanzata dalla Ovani all’indomani della prima puntata di Sanremo 2020. «Mille discorsi su sanremo per chi hanno peso poi danno la possibilità ad Achille Lauro di mostrarsi nella sua integra e sfacciata nudità … – scrive Marcellina in un post sgrammaticato – Sanremo teatro di arte musica e eleganza … agghiacciante ! questo è’ lo schifo più totale x i ragazzi che si affacciano a vedere il festival della canzone più importante in Italia…».

I commenti al surreale post, una sorta di rivisitazione contemporanea della parabola della pagliuzza e la trave, non sono tardati ad arrivare. C’è chi si dice deluso per il commento bacchettone e chi gli fa notare che, alla luce della sua esperienza al festival, non dovrebbe parlare. Tra questi c’è Fabrizio, un ragazzo che viene accusato dalla Ovani di cercare visibilità e di insultare «chi è più artista di lui» per via di una foto in piscina «a gambe aperte» e per il fatto che abbia fatto un’intervista in cui parla del suo lavoro (tra l’altro, per il nostro sito). Ma il peggio arriva quando, aggiunge in un nuovo commento: «Io che amo poi i gay … ma i gay non le checche isteriche hahahaha».

Il post, con privacy pubblica, è stato rimosso dopo qualche ora: la concorrente di Popstar deve essersi resa conto di averla sparata grossa, senza però scusandosi con il diretto interessato né con i suoi follower. «Se Marcella fosse stata meno offensiva nei miei confronti, ma soprattutto nei confronti del mondo LGBT che l’ha sempre sostenuta, non avrebbe avuto motivo di cancellare il post», ci ha spiegato Fabrizio. Ma rimangono gli screenshot e l’amaro in bocca per l’ennesimo caso di una cantante con un ampia fetta di fan omosessuali – tanto da rilasciare interviste a Gay.it – si dimostra non all’altezza della situazione.