Foto: Dimitar Belchev

Monogamia o poligamia: qual è la ricetta segreta per una relazione felice?

Se per tanti anni la cultura occidentale ha imposto un modello di coppia monogama, sono sempre di più le persone che negli ultimi anni scelgono di “aprire la coppia” ad avventure sessuali con altre persone o di instaurare relazioni poliamorose. Ma esiste una ricetta vincente per una storia d’amore sana, felice e duratura?

Se lo sono chiesti un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Rochester, negli Stati Uniti, che hanno recentemente pubblicato uno studio per The Journal of Sex Research, sugli effetti della non-monogamia, termine ombrello che include diversi fenomeni all’interno di una relazione sentimentale, come il poliamore, lo scambismo e le coppie aperte. La ricerca non è stata progettata per dire se le relazioni aperte possono avere successo per tutte le persone, poiché diversi tipi di relazioni si adattano a diversi tipi di persone in diverse situazioni.

Un campione di 1.658 coppie statunitensi è stato esaminato tramite dei questionari, in cui sono state raccolte informazioni come la struttura della relazione (ovvero il tipo di monogamia o non-monogamia),  l’orientamento sessuale, l’età, la durata della loro relazione e aspetti come il mutuo consenso sulla struttura della relazione, quanto loro siano a loro agio con tale struttura e la comunicazione con il partner.

Taylor Hernandez

I ricercatori hanno identificato 5 gruppi che differiscono per struttura e comportamento: le coppie monogame agli inizi, le coppie monogame durature, le coppie non-monogame consezienti, le coppie non-monogame parzialmente consenzienti e le coppie non-monogame unilaterali. Mentre le coppie monogame (primi due gruppi) costituivano circa il 70% degli intervistati, il restante 30% aveva una relazione non-monogama (percentuale che sale se si considerano soltanto le persone omosessuali e bisessuali). Ma da quanto emerge dallo studio, non è questo a fare la differenza, bensì la consezienza bilaterale della struttura di relazione adottata dalla coppia.

Hanno dimostrato di avere una relazione più sana e felice le coppie monogame e quelle non-monogame consezienti, mentre le cose sembrano funzionare meno bene se è solo uno dei due partner ad avere rapporti sessuali in modo conseziente al di fuori della coppia, o se non è onesto nei confronti dell’altro o dell’altra nell’ammettere di avere tali rapporti.  Le persone in relazioni aperte parzialmente consensuali, o che stavano facendo sesso con altri a insaputa del proprio partner, hanno riportato alcuni dei più alti livelli di disagio con attaccamento emotivo, angoscia psicologica e solitudine; il 60% di loro ha espresso una significativa insoddisfazione per le proprie relazioni.

«Sappiamo che la comunicazione è utile a tutte le coppie – ha affermato uno dei ricercatori in un’invervista – Tuttavia, diventa fondamentale per le coppie in relazioni non-monogame in quanto devono affrontare delle sfide ulteriori per mantenere una relazione non tradizionale in una cultura dominata dalla monogamia. La segretezza che circonda l’attività sessuale con gli altri può diventare troppo facilmente tossica e portare a sentimenti di abbandono, insicurezza, rifiuto, gelosia e tradimento, anche in relazioni non-monogame».

 

5 thoughts on “Monogamia o poligamia: qual è la ricetta segreta per una relazione felice?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *