Le drag queen stanno, letteralmente, ribaltando il mondo intero… comprese le aule di tribunale! Pissi Myles, artista drag del New Jersey e sceneggiatrice e protagonista del video virale “Babashook” (parodia del film horror campione d’incassi “The Babadook”), si è presentata all’udienza per l’impeachment nei confronti di Donald Trump in un vestito rosso senza spalline ed una enorme parrucca bionda.
La drag queen non era lì per intrattenere la giuria o i presenti in aula: si trovava lì in qualità di inviata per una startup giornalistica chiamata Happs che, quando verrà lanciata (si trova ancora in fase di sviluppo) offrirà le ultime notizie del giorno, coperte da un team di appassionati, al posto di un gruppo di giornalisti professionisti.
Intervistata dalla NBC, Myles ha dichiarato: «È un giorno pazzesco a Washington! Essendo presente in prima persona, si riescono a sentire tutte le opinioni e i commenti dei presenti: sono davvero molto diversi, è l’attività politica maggiormente polarizzante da tempo a questa parte», ha aggiunto l’inviata.
Secondo il 47.5% della popolazione americana, infatti, Trump dovrebbe essere accusato di impeachment per i suoi tentativi di mettere pressione al presidente ucraino Vlodomyr Zelensky, nel gettar fango su Joe Biden, candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti d’America per il 2020. Nonostante il rapporto iniziale indichi solo una telefonata tra le due parti, risalente al 25 Luglio scorso, testimoni riferiscono di un piano della durata di un mese per sospendere gli aiuti esteri all’Ucraina, nel caso Zelensky non avesse dato retta a Trump: ma ciò non ha fermato l’ala conservatrice nell’affermare che tutto ciò sia solo una sorta di vendetta nei confronti di Trump, per i risultati delle presidenziali del 2016.
A drag queen going through security at the impeachment hearings is seriously relatable content. pic.twitter.com/D8MGbHiROj
— Alexander Kacala (@TheFaymeReport) November 13, 2019
Durante il proprio livestream, Myles ha auspicato che il suo viso in quell’aula possa, in un periodo di evidente frattura politica, portare un momento di leggerezza. «È la mia prima incursione nel business del giornalismo: sono abituata, solitamente, a farmi levare il microfono di mano… non il contrario!», ha ironizzato.
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