A entrambe una voluminosa parrucca bionda ha permesso di far carriera, ma le loro similutidini finiscono qui, nonostante il pensiero di Platinette che, a seguito della visita in Italia della celeberrima drag statunitense Lady Bunny, ha ben pensato di cavalcare l’onda del successo della collega d’oltreoceano sostenendo che l’avessero scambiata per lei a Venezia.
Le reazioni della comunità arcobaleno italiana non hanno, però, lasciato scampo al personaggio televisivo che da tempo rema contro i diritti LGBT. Il post originale sembrerebbe essere stato rimosso dalla pagina ufficiale di Platinette, ma una risposta è stata salvata da uno screenshot pubblicato dalla pagina Teoria Gender Per La Vita.
Un utente, la cui identità è stata nascosta, sottolinea le idee destrorse del «travestito» italiano, in aperto contrasto con la lotta per l’uguaglianza che, tra una battuta pungente e l’altra, Lady Bunny conduce da decenni. La somiglianza è solo nella parrucca, appunto, la differenza, invece, è nella testa.
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