Salvini porta sul palco di Pontida una bambina del caso di Bibbiano

Lo squallore è la propaganda leghista non si fermano davanti a niente. Abbiamo spesso parlato delle vicende di Bibbiano (per ultimo lo show della Sen. Borgonzoni); la questione è stata utilizzata per attaccare anche la comunità Lgbt, quindi è un qualcosa sulla quale tenere alta l’attenzione.

Oggi dal palco del raduno di Pontida, Matteo Salvini, è tornato a parlare di Bibbiano. Pur di fare propaganda ha portato con se una delle bambine coinvolte nello scandalo.

È squallido che un partito politico con il suo segretario crei consenso utilizzando e strumentalizzando così una questione terribilmente delicata, addirittura portando una bambina sul palco. In questa maniera il Capitano colpisce al cuore ed ai sentimenti dell’elettorato, apparendo come il difensore dei bambini e della famiglia; purtroppo è triste ammettere che gli elettori ormai inebriati non riescono a vedere il reale squallore del gesto.

Anche oggi non poteva mancare Lucia Borgonzoni. Come già detto in altra sede, la Senatrice sarà la candidata Governatrice per l’Emilia-Romagna: perché non imitare il buon Matteo nella becera propaganda? La signora dal palco di Pondita ha tuonato contro il PD, a suo dire la Commissione di inchiesta in regione è guidata dal partito di Zingaretti. Peccato che fino a prova contraria il presidente della commissione non è stato ancora designato.

 

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