Un 21enne di Treviolo, in provincia di Bergamo, adescava le sue vittime su un sito di annunci per incontri gay, per poi minacciarle con la violenza per farsi dare delle somme di denaro tra i 50 e i 150 euro.
Dopo aver programmato di avere un rapporto sessuale, al momento dell’incontro l’uomo si appartava con loro ma non per scambiare delle effusioni. Il suo obiettivo era quello di estorcere del denaro ai malcapitati, minacciandoli con un coltello e colpendoli con dei pugni in caso di rifiuto. Le vittime sprovviste di contanti venivano accompagnate a prelevare a uno sportello bancomat.
Dopo alcune denunce ai Carabinieri, ben cinque in tre mesi, l’uomo è stato identificato con l’ausilio di alcune telecamere di videosorveglianza; così nella tarda serata di ieri sono scattate le manette per il delinquente, con l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bergamo, per i reati di rapina aggravata e lesioni personali.
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