Lucian Piane è stato arrestato con l’accusa di violazione di domicilio. Il 38enne, ex giudice ospite dal 2012 al 2016 di RuPaul’s Drag Race, è stato tenuto sotto tiro e arrestato con l’accusa di violazione di domicilio dopo essersi rifiutato, martedì sera, di uscire da una banca nei pressi di St. Monica Boulevard a Los Angeles.
Lucian Piane, altrimenti noto come “RevoLucian”, è un produttore musicale che ha lavorato sulle colonne sonore di film quali “Hairspray – Grasso è bello” e anche per album di musicisti e drag queens tra le quali RuPaul stessa, le tre finaliste dell’8° edizione di RuPaul’s Drag Race: Bob The Drag Queen, Kim Chi e Naomi Smalls e altre ancora.
Secondo quanto riportato dal DailyMail, l’uomo era sotto un forte trattamento psicologico per via di una cattiva salute mentale. All’arrivo dello sceriffo della contea, Lucian Piane ha volontariamente deciso di uscire dalla banca con le mani in alto e, tenuto sotto tiro dai poliziotti, è stato portato via in manette.
L’arresto è solo l’ultimo dei guai nei quali, recentemente, il produttore musicale si è cacciato. Lucian Piane, infatti, è stato arrestato solo in questo mese altre tre volte, includendo anche un’accusa di vandalismo del 10 Agosto scorso.
Sotto attacco, inoltre, era già finito più volte per il suo comportamento e le sue uscite sul popolare social network Twitter: domenica stessa, sull’account di Lucian Piane, erano comparsi dei tweet indecenti, con offese rivolte a celebrità del calibro di Beyoncé ed Ellen DeGeneres, oltre a chiamare alcuni degli utenti «fr**i razzisti». E anche gli attacchi online non sono una novità per la vita della celebrità americana. Già nel 2017 e nel 2016 era finito sotto il fuoco della rete dapprima con dei tweet a sfondo antisemita e poi per aver accusato il programma che lo ha reso famoso al grande pubblico, RuPaul’s Drag Race, di avere imbastardito l’arte drag e il suo conduttore di pensare «solamente ai suoi soldi». In quel caso, Lucian, si era difeso semplicemente scusandosi con RuPaul e dando la colpa di quelle uscite indecenti alla marijuana, utilizzata per i trattamenti a cui era sottoposto.
Dopo questa crisi di nervi, il profilo di Lucian Piane è stato sospeso, così come il suo vecchio account Instagram: ma, purtroppo, il 21 Agosto sembra che sia rispuntato un nuovo account appartenente a lui, sulla piattaforma di Zuckerberg.
Il primo post del nuovo profilo recita la seguente didascalia, sotto selfie e screenshot delle previsioni del meteo di Los Angeles: «Mark F**kerberg può succhiarmi il c***o», segno di come il fenomeno online di Lucian Piane non sia ancora destinato ad una vera e propria conclusione.
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