Presenta la fidanzata transgender su Facebook, lo insultano e lui si suicida

Maurice Willoughby, meglio noto come Reese Him Daddie, si è tolto la vita a seguito dei numerosi attacchi transofobi sui suoi account social.

Reese era un giovane ragazzo cisgender, mentre la sua fidanzata Faith Palmer era una giovane ragazza transgender. I due erano innamoratissimi, tanto da far condurre all’aspirante rapper una diretta Facebook in cui dichiarava tutto il suo amore per la ragazza.

Questo, ai seguaci e vicini di Reese, sembra, però, non andasse bene. Sotto al video della diretta sono fioccati gli insulti e un altro video, non foriero d’amore, ma traboccante d’odio, ha fatto la sua comparsa sulla pagina del cantante per poi diventare virale. Nel video possiamo vedere come Reese, circondato da almeno quattro uomini, debba rispondere a sberleffi e insulti, primo tra i quali «Cosa ti sc*pi?».

Inizialmente Reese ha difeso la sua storia con la ragazza sottolineando che non gli importasse fosse nata biologicamente maschio, ma il ragazzo che, secondo un amico voluto rimanere anonimo, soffriva di problemi di salute mentale, ci racconta Aazias, alla fine non ce l’ha fatta ad affrontare la pressione mediatica e il continuo sberleffo degli haters e si è suicidato il 19 agosto.

Numerose le risposte social alla tragica fine del giovane, tutte a condanna dell’accaduto, tra le quali spiccano quella di Yves Dropper, influencer e modello che scrive «L’ignoranza, l’odio e la mascolinità tossica hanno ucciso un nostro fratello» e quella della giornalista e attivista Ashlee Marie Preston che sottolinea quanto uscire con una donna trans sia pericoloso a causa della transfobia.

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