La scrittrice e critica letteraria oristanese Michela Murgia sarà la madrina del Sardegna Pride 2019, la parata che si terrà sabato 6 luglio a Cagliari.
Michela Murgia è da sempre al fianco delle battaglie LGBT e, più in generale, è tra gli intellettuali italiani che maggiormente si sono esposti contro il fascismo e la deriva xenofoba del nostro Paese, diventando bersaglio dell’hate speech dell’elettorato salviniano, con la complicità del leader della Lega che l’ha etichettata come “radical chic” e “snob”. La riposta della Murgia fu una sinossi, diventata virale, tra la propria carriera e quella di Salvini. Pochi giorni fa, la Murgia ha inoltre lanciato una petizione per lo sgombero di uno stabile occupato a Roma da CasaPound.
«L’abbiamo scelta perché sposa tutte le nostre cause – ha dichiarato Carlo Cotza dell’ARC (associazione culturale e di volontariato LGBTQ) – Il tema di quest’anno già nella Queeresima era la comunicazione, quest’anno ricorrono i 50 anni dalla rivolta di Stonewall, 25 anni dal primo gay pride a Roma, lo slogan di quest’anno è Ovunque Siamo, chiunque voglia essere se stesso può partecipare ed esprimere il proprio punto di vista, il Pride è un lavoro politico di tante persone».
Dopo un discorso iniziale della madrina, il Sardegna Pride partirà alle ore 17:00 in piazza Michelangelo e proseguirà per le vie del centro.
Foto copertina: Rai Scuola
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