Non è passata inosservata al popolo di Twitter una dote nascosta di Mahmood, complice una tuta bianca che “fa difetto nei Paesi Bassi”, e non stiamo parlando di quelli del concorrente Duncan Laurence.
Mahmood è arrivato davanti ai fotografi vestito così dopo le prime prove di venerdì scorso, lasciando intravedere un importante gonfiore, il cosiddetto bulge. Se fosse realmente quello a cui stanno pensando i più maliziosi, sarebbe confermato quanto sostenuto da Dagospia, secondo cui il cantante milanese è soprannominato nei salotti milanesi “l’anaconda” o “il cavallo egiziano”.
L’utente Rada è il primo a notarlo: «Mahmood ha portato un salame dall’Italia». Emanuele poi interroga i suoi followers: «Voi che siete esperti di taglio e cucito, oltre che di alta sartoria, ma il rigonfiamento osceno che si vede a livello proboscide inferiore è il tessuto tecnico che cade male o proprio il pacco in evidenza?».
??Mahmood arriving at his Press Conference ?#escita #esc2019 #eurovision
video: @wiwibloggs pic.twitter.com/iE3QXho7vD— Eurovision IN (@ESCitanews) 10 maggio 2019
Non sarà molto contento Mahmood, che nelle ultime ore ha dichiarato di voler parlare solo di musica, mettendo da parte la politica e il resto. Durante la prima conferenza stampa, interrogato sulla sessualità, aveva ribadito di non amare le etichette.
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