Quanti bambini non giocano almeno una volta con gli abiti della mamma? L’innocuo gioco non però è piaciuto a un 40enne della provincia di Milano, che sorprendendo i due figli di 4 e 11 anni ha chiesto ai due di cambiarsi immediatamente.
Al rifiuto del più grande, l’uomo ha reagito con violenza, prendendo a cinghiate il giovane ragazzo e provocandogli degli ematomi su braccia e gambe. Il tutto è avvenuto sotto agli occhi della madre e del fratello minore.
A notare i segni della violenza è stato un insegnante di sostegno dell’11enne, che ha subito avvertito i servizi sociali, che a loro volta hanno avvertito la Procura della Repubblica. Intervistato dal pm, il padre ha spiegato di aver agito per educare il figlio poiché per la cultura cinese – Paese d’origine dell’uomo – la “devianza sessuale” è un fatto di rilevante gravità.
L’episodio è avvenuto lo scorso giugno, ma è emerso alle cronache locali soltanto ora che il processo ha avuto inizio. L’uomo dovrà difendersi in tribunale dall’accusa di “abuso dei mezzi di correzione” formulata dal pm Cristian Barilli.
In foto Cian Kells, bimbo canadese.
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