Giovani, simpatici e attraenti. Un mix quello di Matt & Bise, che li ha resi noti a suon di visuals, siparietti trash, imitazioni e parodie esilaranti, il tutto sulla piattaforma video più seguita di sempre: Youtube. Una carriera nel pieno della loro ascesa.
Matteo Pelusi e Valentino Bisegna, entrambi classe 1993 e originari di Torino, si sono conosciuti tra i banchi di scuola nel 2008 e da allora non si sono mai più separati.
Ed è proprio nell ultime ore che Valentino Bisegna (Bise) ha postato nelle feed di Instagram una dichiarazione che ha lasciato tutti sotto shock.
«Ragazzi devo parlarvi, devo urlare al mondo. Non riesco più a tenermi dentro una cosa così grande. Sono anni ormai che ho questo peso dentro. Più che altro abbiamo… io e Matteo ci amiamo… stiamo insieme. lui si arrabbierà molto per questo post ma io non riesco più a mentire a tutti e sopratutto a me stesso. Non vi siete mai chiesti, ma perché vivono insieme? Beh questa è la risposta. La mia relazione è finta, è stato tutto organizzato. Spero che possiate capirmi, anzi capirci. Ma spero sopratutto che capiate la situazione e che questo non cambi niente per nessuno! Sono sicuro che l’amore ci farà superare anche questo! Matteo non ti arrabbiare… ti amo troppo ♥️».
Un coming out con tanto di dichiarazione d’amore per Matt che non ha convinto proprio tutti. L’enorme portata del loro seguito ha fatto decollare il numero di likes molto velocemente a 145.000 in concomitanza a messaggi di sostegno e apprezzamento.
Nemmeno il tempo di digerire la notizia, che la realtà nuda e cruda ci si palesa.
Per tutti coloro che come me, si erano già immaginati possibili scenari in cui Matt o Bise avrebbero potuto farci la corte, la notizia della bufala fa capolino.
Il duo di youtuber ha infatti chiarito qualche ora dopo che il post pubblicato su Instagram era soltanto un esperimento sociale. «Non è stato uno scherzo ma qualcosa di molto vicino ad un esperimento sociale» ha spiegato Bise che ha aggiunto che è stato fatto per vedere come le persone avrebbero reagito ad un post del genere. «Sono molto contento nel vedere che nei commenti c’è stata solidarietà e non omofobia».
Un esperimento sempre utile e che stabilizza la loro posizione di totale apertura e supporto nei confronti del mondo LGBT+, ma che onestamente trovo lievemente ammiccante.
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