I rumors di qualche mese fa avevano anticipato una possibile piccola e grande rivoluzione per il sequel di Frozen – Il regno di ghiaccio. La bella e solitaria Elsa infatti, dopo essersi rifugiata nel suo freddo castello, pieno di frattali e cristalli, verrà coinvolta in una nuova avventura per scoprire il segreto di Arandelle.
Il trailer, pubblicato il 14 Febbraio, è già record, infatti in sole 24 ore ha avuto 116 milioni di visualizzazioni così da accaparrarsi il titolo di “Trailer d’animazione più visto di sempre”, superando anche gli Incredibili 2.
Le novità magiche
In questi anni, dopo il primo capitolo Frozen – Il Regno di Ghiaccio (2013) che si era guadagnato due premi Oscar (miglior film d’animazione e miglior canzone per Let It Go), sono apparsi sul grande schermo due corti sequel ossia Frozen Fever (2015) e Frozen – Le avventure di Olaf (2017), ma nessuno dei due aveva fatto trasparire nulla sul vero e proprio secondo capitolo della saga. Questo trailer, invece, due giorni fa ha dato le basi per ricominciare a inoltrarsi nella vita della principessa Elsa. Sembra che il secondo film voglia diradare i diversi dubbi che sono nati negli spettatori a proposito della principessa di ghiaccio: da dove nascono i poteri di Elsa? Perché la sorellina non li possiede? Esistono altri poteri?
Su Twitter Josh Gad, la voce di Olaf nella versione originale, ha suggerito di scrutare attentamente il poster del film in quanto contiene dei piccoli indizi della trama. Sembra che l’indizio principale sia nel fatto che il grande cristallo del poster del film, possieda quattro più piccoli cristalli, in cui si evidenziano simboli diversi. Alcuni utenti hanno ipotizzato che i simboli si riferiscano a quattro diversi poteri sul controllo degli elementi naturali e che vi siano altre persone dotate di poteri magici oltre ad Elsa che possiede solo quello dell’acqua.
Disney e la principessa lesbica?
Un altro filone che accompagna l’uscita di questo film è sicuramente la possibilità che Elsa diventi la prima principessa Disney ad innamorarsi di una donna e non del solito principe biondo con gli occhi azzurri e sul cavallo bianco. Questo farebbe di Elsa un unicum nel panorama Disney. Le voci che hanno dato vita a questa teoria sono nate da Jennifer Lee, sceneggiatrice e co-regista di Frozen, la quale aveva raccontato di voler dare a Elsa un amore al femminile. In effetti nel primo film nessun riferimento ad un’attrazione affettivo-sensuale era emerso verso qualche personaggio. Inoltre dopo tali dichiarazioni era partita una vera e propria petizione affinché Elsa potesse diventare la prima principessa Disney omosessuale.
In effetti qualche elemento di questa teoria si ritrova anche nel trailer, compare infatti un nuovo personaggio femminile. Ha l’aria di essere una ragazza coraggiosa, spavalda, ma è possibile che anche lei sia dotata di un importante potere, in particolare del vento, infatti in una scena del trailer essa appare vicino ad un vortice di aria che si solleva. Una scena del trailer ci presenta inoltre Elsa intenta a proteggere Olaf e lei da fiamme rosa a forma di cuore. Che sia forse l’attacco da parte di un sentimento e non piuttosto un attacco per ferirla?
Uscita del film
Al di là di ogni teoria o interpretazione, Frozen 2 – Il segreto di Arendelle sarà sicuramente un film da vedere. Dovremo aspettare la fine del 2019 (22 Novembre) per poterlo avere nelle sale cinematografiche ma abbiamo aspettato ben sei anni cantando “Let it go” e riusciremo ad attenderemo qualche mese perché siamo sicuri che “Let the storm rage on”.
Dottoresso Giù