C’è chi dice che la curiosità è donna, ma forse sarebbe il caso di dire che sia telespettatore. I personaggi pubblici da molto tempo single e dai modi gentili fanno scaturire spesso una domanda che viene poi digitata sui motori di ricerca: è gay?
Ce lo dice Google Trends. Tra le parole chiave associate a “gay” troviamo spesso i nomi di personaggi famosi, da Federico Fashion Style al neo-vincitore di Sanremo Mahmood, passando per l’opinionista Gianni Sperti o addirittura il vice-premier Di Maio.
In altre parole, nessuno crede più alla figura dello scapolo d’oro. Uno di questi è sicuramente Alberto Matano, il “mezzobusto a figura intera” (e che figura!) del TG1, di cui è alla guida.
Alberto a 46 anni è un uomo dal grande fascino, realizzato lavorativamente e con un’ottima forma fisica. Alterna infatti il suo lavoro alla palestra, come si vede dal suo Instagram, dove alle foto in sala pesi alterna scatti con i suoi due amori: i nipoti.
Nonostante ciò, nessuna traccia di frequentazioni femminili. Il giornalista non ha una compagna e non è mai diventato padre. Così ci risiamo: negli ultimi giorni tra le query su Google associate alla parola “gay” appare “alberto matano gay”. L’impennata di curiosità nei suoi confronti è tanta, circa il +250% stando alle statistiche del più grande motore di ricerca al mondo. Probabilmente tale aumento è causato da una crescente visibilità, per via della sua partecipazione a Domenica In e dell’inizio del suo nuovo programma Photoshop.
La risposta alla domanda da cui siamo partiti, cioè “Alberto è Matano è gay?“, non ce l’abbiamo. Il giornalista è molto riservato riguardo la sua vita privata. Qualora lo fosse, un coming out farebbe sicuramente piacere alla comunità LGBT, ma è una decisione che spetta a lui. Nel frattempo non ci resta che fantasticare…
Leggi anche: Mahmood a Mykonos in atteggiamenti intimi con il produttore di “Soldi”
Lo conosco da quando eravamo ragazzi. È gay al 100%
Palesemente gay al mio radar.
Davvero non ha mai condiviso foto coi fidanzati/marito ecc?
Si vede lontano un miglio!
Magari ci fossero eterosessuali così garbati e gentili, e poi noi gay abbiamo un certo sentore molto più sviluppato per riconoscerci.Ma alla fine della fiera sono anche affari suoi.