Ieri sera è andata in onda su Rai3 la puntata di “Alla lavagna!” con ospite Vladimir Luxuria, eccezionalmente in seconda puntata, scatenando le polemiche della comunità LGBT e della stessa protagonista, che abbiamo intervistato in un precedente articolo.
Finalmente abbiamo potuto ascoltare le domande poste dagli alunni che partecipano al programma e le risposte di Luxuria, sul tema centrale della diversità. Come preannunciato dall’ex-parlamentare e come immaginavamo, niente di troppo delicato per non essere trasmesso in prima serata, come successo per Matteo Salvini o Alba Parietti durante la prima edizione.
Domande serie e difficili come «Quando ha sentito per la prima volta che il suo corpo non le piaceva?» e «Le piacerebbe adottare un figlio?», si sono alternate a qualche quesito divertente come «Sai portare i tacchi?». Ai giovani intervistatori, Luxuria ha risposto con diversi aneddoti, parlando della sua infanzia, di quando è stata vittima di bullismo nell’indifferenza dei professori a scuola o dei passanti al di fuori.
Spazio è stato dato anche al rapporto coi genitori. L’intervistata ha raccontato con commozione che dopo una mancata accettazione iniziale, dovuta anche al modo di vedere la transessualità all’epoca, è riuscita ad avere un ottimo rapporto, tant’è che oggi la difendono se qualcuno si permette di attaccarla. Ha poi spiegato che avrebbe voluto adottare un bambino conosciuto durante una visita in Africa, il quale si era molto affezionato a lei ed era triste di doversi separare, ma purtroppo la legge glielo impedisce.
Il botta e risposta è stato, nonostante i temi difficili, molto naturale e leggero, con un ottimo responso da parte dei ragazzi, che nella votazione finale hanno votato sollevando la paletta con il sorriso.
L’intera puntata è disponibile su Rai Replay.
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