Hit LGBT del 2018: la top 20 di Non è Grindr

Gli ultimi giorni dell’anno sono sempre un pretesto per guardarsi indietro e fare il resoconto degli ultimi 12, i nostri trascorsi e i #mainagioia sono spesso accompagnati da una colonna sonora composta dalle hit che sono state lanciate in questo lasso di tempo. In fatto di musica LGBT il 2019 non è stato avaro, è infatti stato più semplice rispetto allo scorso anno trovare 20 canzoni rainbow senza scomodare icone gay con qualche forzatura.

Gli artisti che riappaiono dopo un anno nella nostra classifica sono l’iconico Cristiano Malgioglio e il sudafricano naturalizzato australiano, Troye Sivan. “Danzando Danzando” non riesce a uguagliare il successo di “Mi sono innamorato di tuo marito”, ma regala all’ex-gieffino vip più amato della storia un ottimo piazzamento in top 10. Al contrario, “Bloom” è un ottimo bis per il cantante queer dell’emisfero australe e gli fa guadagnare ben dieci posizioni nella nostra chart. Torna anche Romina Falconi, stavolta solo per un featuring nell’esplosiva “Piromani” di Immanuel Casto.

Il 2018 è anche l’anno dell’exploit di RuPaul in Italia, dove ha raggiunto un alto livello di popolarità e le canzoni delle drag queen della race più famosa al mondo sono entrate nelle nostre playlist. Due di loro conquistano un piazzamento in classifica, parliamo di Naomi Smalls e della stessa matrona dello show, con la presenza di Trixie Mattel, Shangela e altre.

Fanno capolino diversi artisti di cui vi avevamo parlato nei nostri articoli: il duo milanese (e coppia nella vita) Sem&Stènn, le entry dell’Eurovision Song Contest Saara Aalto e Ryan O’Shaughnessy, e due artiste in gara all’Italian Music Festival, Myss Keta e Lucia Manca. Non pervenuto il Festival di Sanremo del nuovo direttore artistico Claudio Baglioni, fatta eccezione per la partecipazione di Federica Abbate a Sanremo Giovani con “Finalmente”, purtroppo esclusa dalla kermesse che si terrà il prossimo febbraio.

Un anno fa non ci saremmo mai aspettati il coming out di Marco Carta e la sua canzone che parla (anche) del suo primo bacio con un ragazzo, così come un videoclip come quello del cantantautore romano Flavio Bruno Pardini a.k.a. Gazzelle.

Rimanendo in Italia, c’è posto anche per due canzoni dedicate alla parata dei diritti LGBT. Il video ufficiale della collaborazione di Irene Facheris e Mc Nill per “Pride” mostra delle coloratissime riprese del Milano Pride. La manifestazione del capoluogo lombardo è stata anche fonte di ispirazione per la hit “Universale” di Benji & Fede, dopo la partedipazione dei due l’anno prima.

Si aggiudica il primo posto il cantante inglese di origini nigeriane MNEK, tre volte nominato ai grammy come cantante, cantautore e produttore. Noto per il successo di “Never Let Forget You” con Zara Larsson nel 2015, MNEK ha scritto e prodotto canzoni per molte dive del pop mondiale come Madonna, Kylie Minogue, Beyoncé e Dua Lipa. Il brano che gli vale la medaglia d’oro in questa speciale classifica è “Colour”, unico estratto dal suo album “Language” ad essere entrato in classifica nel Regno Unito. La canzone è stata incisa in collaborazione con l’attrice statunitense Hailee Steinfeld, presente anche nel coloratissimo videoclip che su YouTube vanta più di 21 milioni di visualizzazioni.

Ecco la nostra top 20, stilata grazie anche ai vostri suggerimenti su Instagram… Buon ascolto!