Alla terza settimana l’IMF, il festival dedicato alla musica emergente italiana, è ormai giunto al giro di boa e la finale è quasi delineata dopo i risultati del girone C. Le due proposte più divisive sono state proprio quelle rainbow.
Se La Tarma parlando di un amore tra due donne nella sua “Icastica” è stata la preferita dalla giuria popolare, i giurati dei social media le hanno assegnato il punteggio più basso. Questo però non ha impedito alla cantante di Reggio Emilia di guadagnare un posto nella finale, grazie all’ottima terza posizione nella classifica complessiva. Le altre canzoni ad accedere alla finale sono “Canzoni scordate” di Erica Mou, “L’umanità indotta” degli Stella Maris, “Sabato sera” di Cimini e “Un vecchio noir” di Dajana.
Non è andata altrettanto bene a Myss Keta, l’ipnotica “Xananas” ha diviso sia nella giuria social media che in quella popolare, ma tra voti alti e bassi la media l’ha collocata soltanto al penultimo posto, decretandone l’eliminazione. La sorte è la stessa per “Capate sul muro” di Tonia Cestari, “Dimmi dimmi dimmi” di Giorgieness, “La gente non parla” di Valeria Rossi e “Acqua e neve” di Braschi.
Sono già aperte le votazioni per il quarto e ultimo girone, in cui sono in gara canzoni di Lucia Manca, Colapesce, Fast Animals & Slow Kids, Eleuteria, Giancarlo Guerrieri, Alteria, Cassandra Raffaele, La Municipàl, Rakele e Dutch Nazari. Potete seguire il festival e votare cliccando qui.
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