Quest’anno alle tante città toccate dall’Onda Pride si aggiungerà Trento, che ospiterà il 9 giugno la prima edizione del Dolomiti Pride: il più a nord d’Italia!
Il Dolomiti Pride è un evento davvero speciale, non solo perché rappresenta la prima volta in assoluto di un pride a Trento, ma anche perché – dicono gli organizzatori – l’intento è quello di andare ben oltre i confini trentini, per abbracciare il vicino Alto Adige, l’austriaco Land Tirolo e in generale tutti i territori che gravitano sulle Dolomiti. Un pride transfrontaliero, insomma, forse il primo che sia mai stato organizzato.
A organizzare il Dolomiti Pride sono cinque associazioni: Arcigay del Trentino, Centaurus – Arcigay Bolzano, Rete ELGBTQI* del Trentino – Alto Adige/Südtirol, AGeDO Trentino e Famiglie Arcobaleno. La vocazione di questo pride, raccontano le associazioni che lo promuovono, è proprio quella di andare oltre le frontiere e abbattere muri e barriere, come ben racconta lo slogan “Orgoglio oltre i confini”. Per questo il Dolomiti Pride, recita il manifesto politico, “abita spazi geografici, politici, culturali e linguistici di confine, quelli dell’arco dolomitico e dell’Euregio”.
Con la conferenza stampa di metà febbraio è partito ufficialmente il percorso condiviso e partecipato che porterà al corteo del 9 giugno. In programma nelle settimane precedenti ci sono oltre 50 eventi fra conferenze, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, mostre e presentazioni di libri. Davvero un calendario ricco che toccherà tantissimi centri in Trentino e in Alto Adige.
Per sostenere l’organizzazione della parata e dei pre-eventi è stata attivata una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso. L’invito a partecipare non si esprime però solo nella richiesta di sostegno economico, ma anche nelle 3 call disponibili sul sito rivolte ai volontari, ai gruppi che vogliono partecipare con un carro al corteo e agli artisti che intendono salire sul palco.
In attesa del 9 giugno le attività del Dolomiti Pride possono essere seguite sulla pagina Facebook e sui profili Instagram e Twitter.
Leggi anche:
-
Onda Pride: oltre il milione a Roma, resistenza queer anche a Torino, Catania e Bergamo
-
Orgoglio e Consapevolezza: a Brindisi un convegno LGBT+ sui “corpi in movimento” alla vigilia del Pride
-
Festival Divercity: esistenze oltre gli stereotipi
-
Non Med & Non Binary: un Pride Month ricco per queste soggettività
-
Onda Pride: a Brindisi la nave da regata issa la bandiera arcobaleno sull’albero maestro